Il Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini
INIZIO CONTENUTO
Interventi e discorsi
Interventi e discorsi del Presidente della Camera
14/12/2009
Aula di Montecitorio - Concerto di Natale della JuniorOrchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedicato ai giovani dell'Abruzzo
La Camera dei deputati è lieta di ospitare quest'oggi la JuniOrchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia; la JuniOrchestra è la prima orchestra nata in seno ad una Fondazione Lirico- Sinfonica interamente formata da bambini e ragazzi tra i 4 e i 17 anni.
Saluto il professor Bruno Cagli, Presidente Sovraintendente dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, gli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado "Dante Alighieri" de L'Aquila, a cui è dedicato questo concerto, della Scuola Elementare statale "Ermenegildo Pistelli" di Roma, della Scuola Media Statale "Pablo Neruda" di Roma, dell'Istituto Comprensivo "Campagnano" di Campagnano di Roma e dell'Istituto professionale di stato per i servizi commerciali e turistici "Luigi Einaudi" di Roma, le autorità e tutti i presenti.
Mi piace pensare che questa iniziativa possa offrire un momento di unione ideale e morale tra le generazioni. La musica rappresenta infatti una delle massime espressioni della ricchezza e della tradizione culturale del nostro Paese.
La musica racchiude in sé anche un profondo significato universale perché non serve nessuna traduzione culturale durante il suo ascolto. La musica unisce, coinvolge, emoziona e appassiona ogni uomo anche perché fa cadere qualsivoglia barriera linguistica e culturale. Inoltre attraverso di essa i bambini sviluppano capacità di introspezione e di comprensione degli altri, e imparano a liberare la propria immaginazione attraverso un percorso che amplia le loro potenzialità cognitive, relazionali, emozionali.
E' la ragione per cui le Istituzioni devono incoraggiare le iniziative musicali che abbiano l'obiettivo di permettere agli italiani di conquistare una più profonda consapevolezza dei valori popolari che sono veicolati attraverso la produzione orchestrale e operistica. La musica, in questo senso, deve essere costantemente riscoperta e divulgata sia come fonte di ispirazione della creatività sia come una delle basi per la costruzione dell'unità culturale dell'Europa.
Questa iniziativa, inoltre, è di particolare e importante significato sociale in quanto dedicata a tutti i bambini e i ragazzi delle zone dell'Abruzzo colpite dal terremoto. Ad essi va la sensibilità e la solidarietà della Camera dei deputati con l'auspicio che il nuovo anno possa portare nelle loro vite la riconquista di una piena normalità.
Buona esecuzione alla JuniOrchestra e buon ascolto a tutti.
Saluto il professor Bruno Cagli, Presidente Sovraintendente dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, gli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado "Dante Alighieri" de L'Aquila, a cui è dedicato questo concerto, della Scuola Elementare statale "Ermenegildo Pistelli" di Roma, della Scuola Media Statale "Pablo Neruda" di Roma, dell'Istituto Comprensivo "Campagnano" di Campagnano di Roma e dell'Istituto professionale di stato per i servizi commerciali e turistici "Luigi Einaudi" di Roma, le autorità e tutti i presenti.
Mi piace pensare che questa iniziativa possa offrire un momento di unione ideale e morale tra le generazioni. La musica rappresenta infatti una delle massime espressioni della ricchezza e della tradizione culturale del nostro Paese.
La musica racchiude in sé anche un profondo significato universale perché non serve nessuna traduzione culturale durante il suo ascolto. La musica unisce, coinvolge, emoziona e appassiona ogni uomo anche perché fa cadere qualsivoglia barriera linguistica e culturale. Inoltre attraverso di essa i bambini sviluppano capacità di introspezione e di comprensione degli altri, e imparano a liberare la propria immaginazione attraverso un percorso che amplia le loro potenzialità cognitive, relazionali, emozionali.
E' la ragione per cui le Istituzioni devono incoraggiare le iniziative musicali che abbiano l'obiettivo di permettere agli italiani di conquistare una più profonda consapevolezza dei valori popolari che sono veicolati attraverso la produzione orchestrale e operistica. La musica, in questo senso, deve essere costantemente riscoperta e divulgata sia come fonte di ispirazione della creatività sia come una delle basi per la costruzione dell'unità culturale dell'Europa.
Questa iniziativa, inoltre, è di particolare e importante significato sociale in quanto dedicata a tutti i bambini e i ragazzi delle zone dell'Abruzzo colpite dal terremoto. Ad essi va la sensibilità e la solidarietà della Camera dei deputati con l'auspicio che il nuovo anno possa portare nelle loro vite la riconquista di una piena normalità.
Buona esecuzione alla JuniOrchestra e buon ascolto a tutti.